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SPECK DANIEL
Volevamo andare lontano
SPECK DANIEL, Volevamo andare lontano
Autore:
SPECK DANIEL
Titolo:
Volevamo andare lontano
Descrizione:
Editore:
Sperling & Kupfer
Data di edizione:
aprile 2018 1^ edizione
Pagine:
552
Dimensioni cm.:
14x21,5
ISBN13:
9788820064235
Codice:
302759
Collana:
Pandora 0
Prezzo:
Disponibilità:
* Offerta valida 30 giorni (fino ad esaurimento scorte)
€ 18.91
PRODOTTO ESAURITO: non disponibile
Dati aggiornati a aprile 2018
0 - 195 0
Lingua
Italiano
Allegati:
Non disponibile
NON DISPONIBILE

SPECK DANIEL, Volevamo andare lontano, Sperling & Kupfer in campedel.it
Descrizione
Un grande romanzo, un grande scrittore e un'umanità fatta da un legno storto alla Qohelet
Recensione di Noè Zanette


Il fil rouge del romanzo sta nell'insicurezza che sconvolge la vita delle persone che vi sono narrate. Una insicurezza dettata dai grandi cambiamenti politici, economici e culturali dell'Italia e della Germania dalla fine degli anni 50 agli anni 80 passando per il boom economico, l'emigrazione, le brigate rosse, la RAF in Germania, la crisi economica degli anni ' 80, la crisi delle famiglie e una cultura di nuovo fieramente individualista.
Annota l'autore: oggi la società quasi ci costringe a considerare “la vita come accumulazione di beni. Come se venissimo al mondo intatti e senza altro scopo che quello di moltiplicare il denaro dei nostri genitori. In realtà nasciamo spezzati e passiamo il resto della vita a cercare di rimettere insieme i pezzi.”
E neppure l'amore che prorompe da ogni pagina del libro a volte violento, a volte tenero e ingenuo, a volte nascosto e vergognoso di mostrarsi, riesce a dare stabilità, solo l'odio, annota Vincent, un ricco tedesco nel romanzo, non teme il tempo: “ non capivo come mai dopo tanti anni non avessero lasciato crescere l'erba sulla terra bruciata”.
L'insicurezza si sublima in Julia, figlia di una madre barricadera, cresciuta in una “comune”. Il padre è morto, almeno secondo la mamma che si confessa così:
“la paura di restare sola mi accompagnava sempre (…) Era spaventoso che anche quando raccoglievo successi, ci fosse sempre in me, nascosta in un angolo oscuro, pronta a riemergere, una bambina che aveva paura di essere dimenticata, che aveva paura di morire di fame se avesse fallito. Una bambina piccola che voleva essere guardata e abbracciata. Gridava il suo bisogno di amore”.
E parimenti del tutto insicuro di se anche quel ragazzo che alla fine Julia scoprirà essere suo padre. Sa di essere stato un ragazzo talentuoso, una promessa per la sua famiglia, ma così incapace di dare senso alla sua vita che finisce che con l'approdare in quel mondo di rivoluzionari votati alla distruzione dello stato. Veramente un legno storto che non si può raddrizzare verrebbe da dire ricordando il Qohelet della bibbia.
Merita di mettere in evidenza la curiosità che ha guidato l'autore, lui nato nel 69, ha saputo indagare con perizia la storia de quella metà del secolo scorso, riuscendo soprattutto a mettersi nella pelle dei suoi personaggi (come direbbe Amos Oz), di entrarne nel corpo e nella mente, di muov ersi come loro, di pensare e di agire come fosse nei loro panni.
I panni di una famiglia alla ricerca delle proprie radici senza le quali veramente non si vola.


Sinossi dalla quarta di copertina

Milano, 2014. Julia, giovane e brillante stilista tedesca, sta per affrontare la sfilata che potrebbe finalmente coronare i suoi sogni. Ma, proprio mentre guarda al futuro, il passato torna a cercarla nei panni di uno sconosciuto che sostiene di essere suo nonno. Dice di essere il p adre di quel padre che lei ha sempre creduto morto, e le mostra la foto di una ragazza che potrebbe essere Julia stessa, tanto le somiglia, se solo quel ritratto non fosse stato scattato sessant'anni prima. Milano, 1954. Vincent, promettente ingegnere tedesco, arriva da Monaco con il compito di testare una piccola automobile italiana che potrebbe risollevare le sorti della BMW. E così che conosce Giulietta, incaricata di fargli da interprete, e se ne innamora. Lei è una ragazza piena di vita e di sogni - am a disegnare e cucire vestiti - ma è frenata dalla sua famiglia, emigrata dalla Sicilia, e da una promessa che già la lega a un altro uomo. Si ritroverà a scegliere tra amore e dovere, libertà e tradizione, e quella scelta segnerà il destino di tutte le generazioni a venire. Fino a Julia. Proprio a lei, oggi, viene chiesto da quel perfetto estraneo di ricucire uno strappo doloroso, di ricomporre una famiglia che non ha mai conosciuto. Ma che ha sempre desiderato avere. Se accetta, l'attende un viaggio alla ricerca della verità, un tuffo nel passato alla scoperta delle sue radici. L'attendono bugie e segreti che potrebbero ferirla: il prezzo da pagare per riavere un mondo di affetti che le è sempre mancato. L'attende la scoperta emozionante di un amore incancellabile a cui va resa giustizia e di una donna luminosa che, all'insaputa di Julia, vive da sempre dentro di lei e dentro i suoi sogni.


Scheda creata Sabato 23 giugno 2018
La collana Pandora

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