Descrizione | |
La civiltà veneta, antecedente a quella romana, ne assorbì pacificamente il modello amministrativo e di governo e lo fece ulteriormente evolvere al riparo delle lagune, consentendogli di sopravvivere al tramonto dell'Impero Romano d'Occidente e a due secoli di dominazione longobarda.
L'equidistanza dell'antica Venezia Marittima dal Sacro Romano Impero e dall'Impero Bizantino, prima, e la sua espansione sula terraferma, poi, diedero vita a uno stato repubblicano, ancorché aristocratico, che per molti secoli costituì un unicum in Europa. Pur difesa strenuamente con la forza delle armi, la sua coesione si fondò sempre sull'affezione e sulla lealtà conquistati attraverso il buon governo. Sfruttando la diplomazia e l'intraprendenza commerciale, all'inizio del Cinquecento la Repubblica Serenissima assurse al rango di grande potenza economica, politica e militare, capace di contrapporsi con successo all'intera Europa coalizzata nella Lega di Cambrai. Fu il disincantato Niccolò Macchiavelli a constatare stupito, i sentimenti di lealtà e dedizione che animavano persino i popolani veneti, che preferivano rinunciare alla vita piuttosto che rinnegare la loro fedeltà a San Marco. Dopo aver raggiunto il suo massimo splendore, la fiaccola di civiltà della Serenissima si affievolì progressivamente nel Seicento e ancor più nel Settecento, fino a spegnersi per sempre sotto il vento impetuoso delle armate napoleoniche, incapaci di rispettare un'indipendenza e una neutralità non più sostenute dalla forza d elle armi. Ma la storia e la cultura materiale dei Veneti sono ancora motivo di orgoglio per un popolo che ha saputo percorrere e indicare ad altri la via maestra della civiltà, dello sviluppo e della coesione. | |
L'autore | |
Ugo Spezia, dirigente, ingegnere, giornalista e saggista, ha origini venete. E' membro della Società Italiana per il Progresso delle Scienze e dell'associazione "Galileo 2001 per la libertà e la dignità della scienza", il cui manifesto ha ricevuto l'alto patronato della Presidenza del la Repubblica. | |
Scheda creata Giovedi' 19 febbraio 2015 | |
Guarda anche I libri dell'editore 21mo Secolo Edizioni Gli scaffali di Storia I libri di Storia e storiografia |
|
© Libreria Campedèl - Piazza dei Martiri,27/d - 32100 Belluno telefono +39.0437.943153 fax +39.0437.956904 e-mail info@campedel.it |