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DAL MAS GIULIANO
Bellunesi nella storia di Bariloche
DAL MAS GIULIANO, Bellunesi nella storia di Bariloche
Autore:
DAL MAS GIULIANO
Titolo:
Bellunesi nella storia di Bariloche
Descrizione:
Editore:
Provincia di Belluno
Data di edizione:
febbraio 2006
Pagine:
143
Dimensioni cm.:
17x24
ISBN13:
9788888744230
Codice:
187744
Collana:
0
Prezzo:
Disponibilità:
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Dati aggiornati a febbraio 2006
0 - 230 4040
Lingua
Italiano
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Bellunesi nella storia di Bariloche. Il protagonismo di Primo Capraro (1835-1932) nato a Castion di Belluno e costruttore di Bariloche
Le terre di Bariloche al nord della Patagonia, tanto sono belle quanto sono vaste Esse portano dentro di se il senso della grandezza

E' in questa terra che oggi, grazie all'autore, possiamo ricordare i meriti e le realizzazioni dell'"epica" emigrazione bellunese.
Bariloche, la bella città patagonica, ne è un simbolo, sviluppatosi per l'intraprendenza e l'ingegno del castionese Primo Capraro e di tanti altri conterranei che con e dopo di lui lavorarono per rendere grande la città

L'opera, edita dalla Provincia e dal Comune di Belluno con la collaborazione dell' Associazione Bellunesi nel Mondo, propone uno spaccato storico delle tre fasi dell'emigrazione italiana verso la città argentina che, come spiega Giuliano Dal Mas "possono essere distinte in tre ondate:
- la prima, risalente all'inizio del 1900 grazie alla spinta dell'italiano Primo Capraro,
- una seconda dopo la guerra del '15-'18
- una terza degli anni Quaranta, periodo in cui si iniziò la costruzione dell'aeroporto civile di Bariloche"

Tra le diverse storie di vita che si possono incrociare all'interno dell'opera , la figura chiave che ha favorito l'emigrazione italiana verso Bariloche è quella di Capraro "E' stato un personaggio eccezionale- precisa Dal Mas-, in quanto arrivato a Bariloche nel 1903 è riuscito a calarsi in diverse professioni (impresario, costruttore, commerciante, giornalista, proprietario di segherie e falegnamerie, rappresentante della West Indian Oil , agente della Banca d' Italia e Della banca di Napoli) e grazie a queste numerose attività ha chiamato a lavorare al proprio fianco un alto numero di connazionali"

Ma all'interno di questo libro si trova una novità riguardo a questo poliedrico italiano: ritenuto suicida fino a poco tempo fa, ora Dal Mas fa luce sull'omicidio di Capraro, operato nel 1932 dalla lega Patriottica Argentina, gruppo ostile agli emigranti italiani

L'autore successivamente racconta la fase più importante dell'emigrazione italiana verso Bariloche avvenuta tra il 1940 e 1950, anni in cui lo stesso Dal Mas visse nella città argentina a fianco di suo padre, l'ingegner Antonio , principale realizzatore dell'aeroporto della località "In quella decade aumentò vertiginosamente il numero degli italiani accorsi a lavorare per la costruzione dell'aeroporto: su un numero di 5000 abitanti più della metà erano italiani o comunque di origine italiana"

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