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Campedel
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AA.VV.
Commento alla riforma del lavoro
AA.VV., Commento alla riforma del lavoro
Autore:
AA.VV.
Titolo:
Commento alla riforma del lavoro
Descrizione:
Editore:
IPSOA Wolters Kluwert
Data di edizione:
febbraio 2004 1^ edizione
Pagine:
1622
Dimensioni cm.:
21x14,5
ISBN13:
9788821750670
Codice:
164604
Collana:
Leggi e lavoro 0
Prezzo:
Disponibilità:
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Dati aggiornati a febbraio 2004
0 - 236 0
Lingua
Italiano
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La collana Leggi e lavoro
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Commentario, con opera di interpretazione sia analitica che sistematica, chiarisce e approfondisce norme complesse e spesso di lettura non facile. L'opera è composta in quattro volumi riuniti in cofanetto. Tomo I Art. 1 - 19 ú Comincia con l'analisi e il commento delle norme generalissime che, con tecnica nuova ma simile a quella europea, dovrebbero chiarire l'intenzione del legislatore. Quindi sono esaminate le norme centrali del d.lgs. n. 276/2003 nel ridisegnare l'organizzazione e disciplina del mercato del lavoro, con il regime autorizzatorio e gli accreditamenti (capo I), le tutele sul mercato e le disposizioni speciali dei lavoratori svantaggiati (capo II), la Borsa continua nazionale del lavoro e il monitoraggio statistico (capo III). Si tratta di modelli vecchi e nuovi, con un fine implicito ma non sempre riuscito di completezza, che richiede invece attente e precise operazioni di raccordo. Infine, nell'analisi del regime sanzionatorio (capo IV), si individuano anche le funzioni reali delle norme. Il commento, di grande valore sistematico, opera sul nuovo ma utilizza le precedenti esperienze, in tendenziale continuita' o per raffronto. Il volume, ricostruendo il quadro normativo, si propone come momento essenziale per interpretare ed applicare una disciplina legale fresca di stampa che si presenta spesso problematica. Tomo II. Art. 20 - 32 ú Esamina da una parte le riforme di esternalizzazione del lavoro, quegli istituti cioe' che permettono al datore di lavoro - l'impresa, prima di tutto, ma non solo - di utilizzare lavoro subordinato altrui senza assumere direttamente i lavoratori. Viene dunque analizzata nel dettaglio la nuova disciplina in tema di somministrazione di lavoro altrui (gia' lavoro temporaneo), di rapporto di lavoro negli appalti e di distacco. ú L'attenzione si concentra poi sulla nuova disciplina in tema di trasferimento d'azienda ed in particolare alla nuova nozione di ramo d'azienda rilevante ai fini del diritto del lavoro. ú Nel commentare le novita' introdotte nell'ordinamento dal D.Lgs. 276/2003 si e' cercato di ricostruire la portata complessiva degli istituti, alla luce degli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali gia' emersi a fronte del quadro normativo previgente, evidenziandone le probabili difficolta' applicative e gli obiettivi di politica del diritto. ú Particolare cura e' stata posta nel verificare se il decreto sia conforme al dettato costituzionale, in quanto rispettoso della delega conferita e degli altri principi posti dalla Costituzione. Tomo III. Art. 33 - 60 Analizza e commenta la parte relativa ai nuovi contratti di lavoro subordinato flessibili e formativi. Piu' in dettaglio il libro commenta, articolo per articolo, la recente disciplina del contratto di lavoro intermittente (o job on call) nella duplice forma, con o senza disponibilita' del lavoratore; del contratto di lavoro ripartito (o job sharing); del contratto di lavoro a tempo parziale (o part-time) nella triplice variante orizzontale, verticale o misto; del contratto di apprendistato nelle sue nuove tipologie; del contratto di inserimento che sostituira', nel settore privato, i vecchi contratti di formazione e lavoro; dei tirocini estivi. ú Nel commentare le importanti novita' del decreto legislativo n. 276/2003 si e' interpretato il dato normativo sia evidenziando le problematiche applicative connesse all'utilizzo delle nuove tipologie contrattuali, sia operando un costante confronto con gli orientamenti comunitari, con la dottrina, la giurisprudenza, la prassi negoziale e amministrativa, maturati all'ombra del precedente quadro normativo. Tomo IV . Art. 61 - 86 Il quarto volume ha oggetto alcuni tra gli istituti piu' innovativi introdotti dalla riforma, segnatamente il lavoro a progetto (titolo VII, capo primo); il lavoro accessorio (titolo VII, capo secondo); le procedure di certificazione (titolo VIII). ú Nell'analizzare le disposizioni di cui agli artt. 61 ss. del citato decreto legislativo si e' prestata particolare attenzione sia alle questioni di tipo applicativo sia a quelle scaturenti dalla necessita' di istituire un raccordo tra le innovazioni del D.Lgs. 276/2003 ed il contesto normativo precedente. ú La trattazione chiude con il commento al titolo IX, contenente le disposizioni di abrogazione esplicita (di cui e' oggetto, tra le altre, la gloriosa legge n. 1369/1960 sull'intermediazione di manodopera e gli artt. 1-11 della legge n. 196/1997 sul lavoro interinale) e le disposizioni transitorie, dense, anch'esse, di un consistente tasso di problematicita' .

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